
11


La propensione alla felicità è accessibile a qualsiasi essere umano, a prescindere dalla sua ricchezza, dalla sua condizione sociale, dalle sue capacità intellettuali, dalle sue condizioni di salute. Perché la felicità non dipende tanto dal piacere, dall’amore, dalla considerazione o dall’ammirazione altrui, quanto dalla piena accettazione di sé. […]
La felicità si guadagna attenendosi alla giusta misura, che i Greci conoscevano perché si sapevano mortali e i cristiani conoscono meno perché ospitati da una cultura che non si accontenta della felicità, perché vuole la felicità eterna, che è una condizione che non si addice a chi ha avuto in dote una sorte mortale.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo.
Professor X
by Professor X facebook page
36
Lo sapevate che... la parola obbedienza deriva dal latino ob= dinnanzi e dal verbo audire=...
1
Noi viviamo seguendo l'esempio altrui e, invece di regolarci secondo ragione, ci lasciamo...
2
Nella misura in cui l'amore cresce in te, cresce anche la tua bellezza, poiché l'amore è la...
3
La gente non si accontenta di guadagnare quanto basta per vivere e mantenere la famiglia, di avere...
4
Non temete gli uomini e non abbiate paura del domani. Non pensate mai di essere soli o deboli. Il...
5
Io vorrei farti dormire, ma… come i personaggi delle favole, che dormono per svegliarsi solo il...
6
Non ti auguro un dono qualsiasi, ti auguro soltanto quello che i più non hanno. Ti auguro tempo,...
7
Lo sapevate che... Caravaggio venne arrestato per possesso d’armi, condannato per aver insultato...
8
I mostri esistono, ma sono troppo pochi per essere veramente pericolosi; sono più pericolosi gli...
9
Ma non lo sai che non si è mai soli? E che dovunque ci portiamo addosso tutto il peso del nostro...
Ti piace leggere? Ti interessi di filosofia? Il Professore ti da il benvenuto nella stanza d’isolamento 103, una pagina dedicata ai libri e alla filosofia.