
5 – Prasseologia come teoria della scelta
La teoria generale della scelta e della preferenza va molto al di là dell’ambito dei problemi economici delimitato da economisti come Cantillon, Hume, Adam Smith e giù fino a John Stuart Mill.
Essa è molto più di una semplice teoria dello sforzo e della lotta dell’uomo per l’acquisizione di beni e il miglioramento del suo benessere materiale.
È la scienza di ogni specie di azione umana.
La scelta determina tutte le decisioni umane.
Scegliendo, l’uomo non sceglie soltanto tra varie cose materiali e servizi.
Tutti i valori umani sono offerti in opzione.
Tutti i fini e tutti i mezzi, le istanze ideali e quelle materiali, il sublime e il meschino, il nobile e l’ignobile vengono ordinati mediante una decisione che sceglie una cosa e scarta le altre.
Nulla di quanto l’uomo desidera ottenere o evitare rimane al di fuori di tale ordine, che dà vita a un’unica scala di gradazione e preferenza.
E così la moderna teoria del valore amplia l’orizzonte scientifico e allarga il campo degli studi economici.
Oltrepassati i confini dell’economia politica della scuola classica, c’è una teoria generale dell’azione umana, la prasseologia, in cui i problemi economici o catallattici sono inglobati in una scienza più generale e non possono più essere estromessi da tale contesto.
Nessuna trattazione appropriata dei problemi economici può evitare di prendere avvio da atti di scelta; l’economia diventa una parte soltanto, sia pure quella sin qui meglio elaborata, di una scienza più estesa, la prasseologia.
Mises disse…
Tratto dal blog “Mises disse – Frammenti di prasseologia”
44 – Lo sviluppo della teoria neoclassica: mercato walrasiano e mercato austriaco
da "Come funzionano i mercati", di Israel M. Kirzner, 2002, pag.11-18 A partire dal 1870 circa, è...
43 – La regolarità dei fenomeni degli eventi sociali
da "L'Azione Umana", di Ludwig von Mises, 1949, Introduzione, pag.45-46 I filosofi sono stati...
42 – Governo degli uomini e governo della legge
di Lorenzo Infantino, dalla Prefazione de "L'Azione Umana" di Ludwig von Mises, pag.15-18 ...
41 – In difesa dell’apriorismo estremo
di Murray Newton Rothbard, dal "Southern Economic Journal", January 1957, pag. 314-320 La...
40 – Il debito pubblico è estraneo al mercato
da " L'Azione Umana" di Ludwig von Mises, 1949, pag. 272 - 274 Malgrado le spiacevoli esperienze...
39 – La concezione inflazionistica della storia
Da “L’Azione Umana” di Ludwig Von Mises, 1949, pag. 511-515 Una dottrina molto popolare sostiene...
38 – Keynes era un liberale ?
di Ralph Raico (Dal "The Independent Review", v. 13, n. 2, Autunno 2008, pp. 165—188) E’ ormai...
37 – Il cristianesimo primitivo e la società
da "Socialismo" di Ludwig von Mises, 1922, pag. 457-461 Il cristianesimo primitivo non era...
36 – La teoria sociale del liberalismo è la negazione del darwinismo sociale
da "Socialismo", di Ludwig von Mises , 1922, pag. 353-354 È ben noto che il darwinismo subì...
35 – Depressioni economiche: cause e rimedi (seconda parte)
di Murray N. Rothbard, da "Governi distruttori di ricchezza - La teoria austriaca del ciclo...
Dal blog Mises disse che propone citazioni di autori della Scuola Austriaca di Economia, direttamente tratte dai loro testi.