
I libertari quantistici.

Oggi ho scoperto che abbiamo un’altra corrente di libertari.
Questi i fatti. Tutti sanno che il lockdown ha fatto scoppiare una polemica in ambito libertario.
Da un lato chi dice che la libertà individuale è inviolabile e quindi non si può imporre un lockdown generalizzato con la coercizione proprio per non violare la libertà di chi è sano.
Dall’altro chi ritiene che ci sono situazioni di emergenza che rendono un lockdown generalizzato necessario per non correre il rischio che un malato inconsapevole possa contagiare qualcuno.
La polemica ha avuto una escalation sgradevole con insulti da entrambe le parti.
Con i pro-lockdown che hanno fatto un po’ le vittime dicendo che avevano chiesto un confronto che non c’è mai stato e che i contro-lockdown si sono comportati da ideologizzati e li hanno ostracizzati. Personalmente ho sempre cercato di argomentare in modo civile le ragioni contro il lockdown ma evidentemente alcuni soffrivano la mancanza di un ambito di confronto formale.
Per mettere fine a queste polemiche ho detto che si poteva fare il dibattito su libplus.it
Grazie alla disponibilità del nuovo collaboratore di libplus Adalberto Ravazzani abbiamo creato due rubriche che verranno coordinate da lui, “Le nostre ragioni” e “Le ragioni degli altri“. La prima rubrica raccoglie le ragioni di chi si riconosce in un liberalismo allargato che mette al centro l’individuo e considera inviolabile la sua libertà, la seconda le ragioni di chi non si riconosce in toto o in parte in tale categoria.
Mi sembrava un buon modo per gestire il confronto. Ho pertanto chiesto a un alfiere della categoria pro lockdown di mandarmi un articolo con le sue ragjoni. Oggi l’ho ricevuto e l’ho pubblicato nella rubrica delle “ragioni degli altri” , soddisfatto di aver fatto qualcosa per favorire un dibattito civile.
Con mia sorpresa ho ricevuto un suo messaggio che mi chiedeva di rimuovere l’articolo da quella rubrica.
Il suo punto era, testuali parole, “Io considero inviolabile la libertà dell’individuo, quindi non posso accettare quella collocazione.” A quel punto ho chiesto allora quale fosse il senso della diatriba sul lockdown. Ma niente, la replica è stata “In quella rubrica non ha senso. Punto“.
Ho pertanto rimosso il suo articolo come richiesto, ora però rilancio.
Cari libertari pro-lockdown, sono pronto a pubblicare le vostre ragioni in una delle due rubriche a vostra discrezione, ma se mi chiedete di farlo nella prima, dovete ammettere che il lockdown generalizzato non è lecito. Viceversa pubblicherò i vostri scritti nella seconda rubrica, dove potrete argomentare a vostro piacimento.
Esiste poi una terza alternativa, se volete creo per voi una categoria ad hoc, che rappresenta la nuova corrente dei libertari quantistici di Schrodinger dove la libertà può essere contemporaneamente viva e morta, garantita e violata.
Attendo fiducioso vostre.
Editoriali
by Autori Vari
Lo Stato produce statalismo
Immaginiamo di creare un nuovo apparato X con il compito di occuparsi del problema X.
Allochiamo un budget, delle risorse, un certo numero di impiegati, stabiliamo obiettivi e norme e regole su come deve operare, etc..
Quale è l’esito che ci segnalerà l’apparato X più probabilmente dopo un anno?
ZUCKERBERG: CI HANNO CHIESTO DI CENSURARE COSE CHE SI SONO RIVELATE VERE
L’establishment ci ha chiesto di censurare una serie di cose che si sono rivelate vere, non perché le ritenessero false, ma perché pensavano potessero avere implicazioni dannose.
3 domande + 1 a Carlo Lottieri
https://youtu.be/RIqh_nDf88I
CON IL DIGITAL SERVICE ACT LA CENSURA EUROPEA È UNA MINACCIA. ANCHE PER GLI USA.
Il Digital Service Act, la legge europea sui servizi digitali, approvata a luglio 2022, sta per diventare esecutiva. Purtroppo.
CHE NESSUNO ALZI IL BRACCIO DESTRO
Essere antifascisti significa assicurarsi che nessuno alzi il braccio destro
A CERTE DOMANDE NON CI SONO RISPOSTE: IL DIBATTITO SULLA PENSIONE DEI DIRIGENTI PUBBLICI
Stavo leggendo su "Italia oggi" che "I dirigenti pubblici, se in possesso di “specifiche...
IL CANE DA GUARDIA DORME – IL VERO FALLIMENTO DEL RAPPORTO DURHAM
Nessuno paga, anche perché la stampa dorme.
LO STATO È INCAPACE DI SCELTE DI INTERESSE GENERALE E DI LUNGO PERIODO
Contrariamente al luogo comune secondo cui lo Stato perseguire scelte di interesse generale e di lungo periodo che non potrebbero mai essere l’esito degli “egoismi individuali”, è sempre più evidente come lo Stato fallisca maggiormente proprio nella pianificazione di lungo periodo.
LA SOCIETÀ APERTA E I SUOI NEMICI
La società aperta è una società dove convivono persone, interessi, valori, religioni, stili di...
NAZIONALE AZZURRA E POLITICIZZAZIONE DELLO SPORT
Una delle ragioni per le quali, da molti anni, ho difficoltà a tifare per le nazionali italiane...
Gli editorialisti di Lib+ sono persone libere e indipendenti che contribuiscono volontariamente con articoli e saggi.
Ero molto contento di pubblicare qualcosa in questo spazio. Speravo che la mia argomentata tesi sulla qualità libertaria dell’autocertificazione avrebbe avuto un contraddittorio, magari anche un bel dibattito.
Invece è stato etichettato e messa nel girone dei falsari. E’ ovvio che non lo possa accettare.
Mettimi nel girone degli eretici, ci sta, al cospetto di tanti zeloti non mi offende. Ma non di chi non ritiene inviolabile la libertà personale.
Con tanti esperti lettori di Hayek e Bruno Leoni non pensavo di avere difficoltà a discutere di legge, libertà e legislazione. Invece si preferisce etichettare.
Ma il dialogo aperto e franco non sopporta le etichette.