
Il tramonto della civiltà

C’era qualcosa che agli antichi Romani avrebbero potuto fare per invertire il tramonto della loro civiltà? O gli Egizi o gli antichi Ateniesi? No, non c’era niente che potessero fare una volta giunti alle battute finali. Anzi, coloro che vissero in quel tempo non si rendevano conto di entrare in un nuovo capitolo della Storia. Non è una formula chimica nella quale variando questo o quel componente si ottiene una molecola diversa.
Possiamo solo tentare di minimizzare i danni “a livello personale”. Ma per farlo dobbiamo ragionare, riflettere, allontanarci dai belati generali e prendere le “nostre” decisioni sperando che producano risultati accettabili sulle nostre finanze, salute e rapporti sociali. Nient’altro.
Le civiltà emergono, si sviluppano e si estinguono per processi lenti e decisioni cumulate che durano molto di più del tempo in cui ci è concesso di esistere. Non sappiamo nulla su quello che succederà ma solo su quello che è successo. Sempre che siamo interessati a conoscerlo e a rifletterci su. E poi conosciamo le regole dell’azione umana applicate a un mondo di scarsità materiale. Sapere queste cose è meglio che non saperle.
In bocca al lupo.