
La follia di considerare la libertà antisociale.

Continua, martellante, la campagna contro il contante. Sempre con gli stessi toni, sempre con gli stessi contenuti. Sempre eludendo il vero tema, ovvero quello della libertà.Tutto si risolve in termini di comodità, di modernità e di convenienza economica,
Il pagamento con moneta elettronica è più comodo, più moderno e non è vero che è più costoso del contante. Chi vi si oppone è pertanto obsoleto, antimoderno e incapace di fare una corretta valutazione economica.
Ma soprattutto il pagamento elettronico è socialmente onesto, perché non consente quella che è la più grave colpa del contante, l’evasione fiscale. Chi si oppone al pos diventa così il promotore di un comportamento antisociale, quando non apertamente criminale.
Ora sui primi due argomenti non c’è nulla da dire. È evidente che i pagamenti elettronici sono più comodi e rappresentano una evoluzione tecnologica. Come tale, tuttavia, sono ancora parzialmente discriminanti verso gli anziani, meno capaci di stare al passo dal punto di vista tecnologico. Molti anziani non sono affatto autonomi nella gestione della moneta elettronica. E non è poco.
Ma questo è un aspetto temporaneo.
Più grave è il fatto che i pagamenti elettronici trasformano il concetto stesso di moneta, rendondola uno strumento più che costoso, che ci può stare, programmabile. Non solo la moneta si consuma passando di mano in mano, ma, essendo gestita centralmente, la velocità con cui si consuma può essere programmata e cambiata a tavolino, fino a trasformarla in un bene economico con una data di scadenza.
Ma il vero problema dei pagamenti elettronici con la moneta elettronica fiat è costituito dal fatto che conferiscono un controllo totale allo stato sulle nostre vite. Che può tracciare qualunque nostra attività e che può congelare qualunque nostro bene.
La moneta elettronica fiat è la morte della privacy, la cui foglia di fico è il GPDR, è il guinzaglio definitivo che rende l’individuo incapace di difendersi da qualsiasi evoluzione in senso totalitario di uno stato.
Equivale pertanto a disarmare in modo definitivo le persone e a renderle totalmente inermi. La moneta elettronica fiat presuppone per dogma uno stato buono e questo è un rischio fatale per l’umanità.
La campagna contro l’asocialità del contante va quindi vista in un contesto più ampio e fa il paio con la battaglia contro l’asocialità della libertà di espressione, e contro l’asocialità della libertà di cura e di movimento. In definitiva contro l’asocialità della libertà. E questa è una follia.