
La rassegna stampa di ieri 20/11/2020

Attualità
Per i giudici spagnoli respingere i migranti è legale
EuropaToday: la Corte costituzionale ha dato il via libera alla pratica delle cosiddette “espulsioni a caldo” per coloro che scavalcano le recinzioni nei territori di Ceuta e Melilla tranne se si tratta di minori, anziani e donne incinte
A Bruxelles, la caccia al polacco non conosce più regole: armi legali e illegali per piegare Varsavia (e Budapest)
Musso su Atlantico Quotidiano: la crisi oggi in corso sul Recovery Fund è stata innescata da un nuovo “regolamento circa un regime generale di condizionalità per la protezione del bilancio dell’Unione”, approvato dal Parlamento europeo e dal Consiglio, ma punitivo, discrezionale e costruito su una interpretazione dei Trattati infondata. Come abbiamo visto ieri su Atlantico Quotidiano. Vedremo come si sia giunti a tanto.
Su Facebook 10 contenuti di odio ogni 10mila. Rimossi 12 mln di post per false informazioni su Covid e 265mila per interferenza su elezioni USA 2020
Prima comunicazione: la diffusione dei contenuti che incitano all’odio su Facebook è pari allo 0,10% circa, in pratica 10 visualizzazioni di questi contenuti ogni 10.000. Lo rileva Facebook nel suo rapporto trimestrale sull’applicazione degli standard della comunità relativo al periodo luglio-settembre 2020.
Dell’ultimo decennio populista il populismo sanitario è il peggiore
Andrea Maccià sul Miglioverde: il decennio populista sembra essere giunto al suo punto di non ritorno. Quando anche la scienza hard si butta nella mischia populista e nella lotta spietata per il consenso, avvalendosi di immagini iconiche shock che restano impresse nell’occhio dello spettatore, si ha l’impressione che il declino della razionalità in favore dell’emotività e dell’accettazione di qualsiasi restrizione della libertà personale in nome della sopravvivenza non possa andare oltre senza determinare uno sfacelo completo e irreversibile della civiltà occidentale.
La rivelazione di Orlando: ministero della giustizia occupato dai magistrati, nomine nelle loro mani
Piero Sansonetti sul RIformista Pil e previsioni azzardate, quando i governi sono troppo ottimisti
Truenumbers
Google pagherà alcuni giornali francesi per i loro articoli
Wired
Tutti alle Canarie in telelavoro. I professionisti dell’Europa del nord fuggono dal lockdown
Paolo Alberto Valenti su Euronews Da gennaio a Milano sarà vietato fumare in alcuni luoghi all’aperto
Il Post: repressione sempre e dovunque
Revenge porn, in 200 firmano una lettera di solidarietà alla maestra colpita
Domani: un ragazzo con cui la donna si frequentava aveva pubblicato alcune sue foto intime in una chat del gruppo di calcetto. Il materiale era così arrivato ad alcune mamme della scuola dove lavorava la maestra e ne aveva causato il licenziamento L’Australia è sotto shock per l’orrore dei soldati in Afghanistan
AGI: le forze speciali uccisero 39 civili tra il 2005 e il 2016. “Crimini di guerra”: omicidi, torture, regole infrante, spesso come parte di rituali di iniziazione. Edoardo Bennato: «Sono un sovversivo, meriterei la cover di Rolling Stone!»
Gianmarco Aimi su Rolling Stones: lo abbiamo incontrato per parlare dell’album, ma soprattutto per capire come mai uno come lui che ha riempito stadi ed è stato la colonna sonora dei mondiali ’90, sembra sparito da certi giri che contano. La sua risposta è lapidaria «Da vero rocker pago per le mie idee».
Libertarians & Friends
A Look at the ‘Fascist’ Agenda Behind the ‘Great Reset’ and the WEF’s Reboot Propaganda
Editoriale di Jamie Redman su Bitcoin News: less than two weeks ago, the International Monetary Fund (IMF) managing director called for a “new Bretton Woods moment.” Meanwhile, the IMF is not the only entity pushing for a “great reset,” as the World Economic Forum (WEF) and other mainstream entities have been promoting the financial reboot propaganda.
Did Antifa Ruin Anarchy?
Ben Bartee su The Daily Bell: the right is no natural enemy of anarchist ideology; they are not diametrically opposed. Libertarianism, predicated in a rejection of unjust authority, is anarchistic at its core. The Gadsden Flag is blatantly anarchistic in its message and imagery. The Boston Tea Party, a fundamental chapter of American mythology, was a gesture of contempt for an offshore, oppressive, rapacious government. Bitcoin Derivatives See Record Highs, Year-End BTC Options Show 29% Chance Price Crosses $20K
Jamie Redman su Bitcoin News Argentina Approves “Confiscatory” Wealth Tax On Millionaires
Tyler Durden su ZeroHedge: in an early glimpse of what wealth redistribution will look among developed nations in coming years, on Wednesday the lower house of Argentina’s Congress approved a bill seeking to raise 300 billion pesos ($3.75 billion) through a tax on the ultra rich to finance programs aimed at helping families hit by the COVID-19 pandemic
Social Ills That Plague African Americans Coincide With Leftism, Not Racism
James D. Agresti su Just Facts: non è il razzismo, è la sinistra il problema What Exactly Was The Spirit Of ’76?
Bradley Thompson sull’autentico spirito americano
The Nuremberg Trials: fascism as a morality playI was an enviro-pessimist, but human ingenuity proved me wrong
James Woudhuysen su Spiked: come il processo di Norimberga ha contribuito a far deragliare la critica al fascismo, in una critica all’essere umano..
Is a populist right-progressive left anti-war alliance still possible?
Amber Athey su Responsible Statecraft: è possibile una coalizione fra tutti coloro che si oppongono alla guerra?
CONTRO LA SERVITÙ VOLONTARIA
L’Italia sta procedendo in modo endemico e inarrestabile verso la negazione dei diritti individuali e della libertà individuale, LiberiLibri dà voce a chi andando in direzione ostinata e contraria li difende, a partire da una lettura controcorrente delle parole chiave dell’odierno discorso pubblico.
LO STATO È INCAPACE DI SCELTE DI INTERESSE GENERALE E DI LUNGO PERIODO
Contrariamente al luogo comune secondo cui lo Stato perseguire scelte di interesse generale e di lungo periodo che non potrebbero mai essere l’esito degli “egoismi individuali”, è sempre più evidente come lo Stato fallisca maggiormente proprio nella pianificazione di lungo periodo.
I PAESI CHE VORREBBE ABOLIRE LA CRITTOGRAFIA END TO END IN EUROPA
Un documento governativo trapelato e reso pubblico da Wired mostra che la Spagna vorrebbe vietare la crittografia end-to-end.
LA SOCIETÀ APERTA E I SUOI NEMICI
La società aperta è una società dove convivono persone, interessi, valori, religioni, stili di...
IL VERO MALATO È IL SISTEMA BANCARIO EUROPEO
A quanto pare si ignora volontariamente il fatto che il sistema bancario commerciale mondiale e più in generale quello finanziario sono interconnessi e data la confusione nell’accounting dei bilanci, a causa soprattutto dell’ingegneria finanziaria degli ultimi dieci anni in particolari che ha dato vita a vere e proprie bombe a orologeria finanziaria, il fallimento di una banca in Giappone può rappresentare un guaio per una banca italiana
RAPPORTO DURHAM – L’ARTICOLO MIGLIORE E QUELLO PEGGIORE
Leggendo gli articoli usciti sul rapporto Durham (in Italia) e facendone una rassegna stampa mi sono divertito a provare a scegliere il migliore e il peggiore.
SEGNALAZIONI – 18/05/2023
Section 230: la corte la lascia intoccata
“Internet non ha ucciso i libri, li ha resi più forti” dice Valerio Bassan parla del rapporto tra libri e tecnologia.
Internet Archive rischia di scomparire (e con lui un pezzo di Rete) di Laura Carrer su Guerre di Rete
In Turchia Twitter sta bloccando le notizie sulle elezioni
Il circuito dei festival di cinema
La censura di libri e documenti sui fatti di piazza Tienanmen
IL RAPPORTO DEL PROCURATORE SPECIALE JOHN DURHAM
Il rapporto del procuratore speciale John Durham indica che l’indagine Crossfire Hurricane su Trump non avrebbe dovuto essere aperta
NAZIONALE AZZURRA E POLITICIZZAZIONE DELLO SPORT
Una delle ragioni per le quali, da molti anni, ho difficoltà a tifare per le nazionali italiane...
CENSURA E FASCISMO NON PASSERANNO.. RESTERANNO CON NOI A LUNGO
Non credo che ci possa essere una vera lotta contro la censura, finché il posto di chi difende la libertà di espressione è occupato da gran parte di chi sta dando solidarietà a Carlo Rovelli.