
CONTRO LA SERVITÙ VOLONTARIA

L’Italia sta procedendo in modo endemico e inarrestabile verso la negazione dei diritti individuali e della libertà individuale, LiberiLibri dà voce a chi andando in direzione ostinata e contraria li difende, a partire da una lettura controcorrente delle parole chiave dell’odierno discorso pubblico.
LIBERILIBRI PRESENTA VOLTAIRIANA
Il sacrificio dei diritti fondamentali dell’individuo in nome della protezione della sua salute fisica, mentale e anche morale, o un suo obbligo ad avere presunte corrette opinioni sulla storia antica e recente è divenuto un fenomeno endemico e inarrestabile.Nel convincimento che ormai anche il nostro Paese ha assunto connotati marcatamente illiberali in tutti gli ambiti – dalla giustizia, all’economia, all’informazione, all’insegnamento universitario – perdipiù consentendo nel suo seno l’esistenza e il proliferare di caste intoccabili come magistratura e sindacato, abbiamo concepito questa nuova collana “Voltairiana”. Con essa intendiamo offrire agli Italiani, di parole chiave che affollano il discorso pubblico, una lettura diversa rispetto a quella imposta dal canone semantico ufficiale e unico.Un dizionario filosofico-politico, articolato in singoli agili pamphlets per ciascuna voce in esame.
Un’operazione di ortopedia lessicale? Sicuramente. Ma soprattutto di disintossicazione concettuale. Gli autori, tutti studiosi incomodi di diversa provenienza accademica e culturale, spiriti liberi, non iscritti ad alcuna confraternita politica, hanno anche essi avvertito con pena questa condizione di servitù volontaria dei cittadini e hanno generalmente accolto il nostro invito per contribuire a rimuoverla.Il nostro gesto apparirà forse solo simbolico e irrilevante nei suoi effetti, ma avremo raggiunto lo scopo se i nostri lettori – pochi o tanti che siano – almeno sapranno che al Pensiero di Stato che signoreggia la cultura di massa si oppone, vivo e vitale, un altro pensiero, non chierico ossequiente della liturgia “democratica”.
I primi volumi pubblicati sono:
- Giustizia di Carlo Nordio,
- Popolo di Loris Zanatta,
- Tolleranza di Luigi Marco Bassani (appena uscito)
