
Progetto per Pantelleria

A Pantelleria il prossimo giugno ci saranno le elezioni comunali per il rinnovo dell’amministrazione e ho deciso di candidarmi come sindaco alla guida di una lista indipendente.
Non ho mai pensato di candidarmi a una carica pubblica e non avrei voluto farlo alla mia età, ma penso sia giusto impegnarsi per il territorio in cui si vive e che si ama; ci sono cose che si fanno perché si pensa sia giusto farle, non perché conviene.
Dopo 50 anni in cui è rimasta al palo, vorrei vedere decollare la mia isola (il posto dove ho deciso di vivere) il più possibile autonoma e indipendente, amministrata da persone totalmente dedicate a questo scopo, che hanno le basi etiche, culturali, economiche e manageriali per offrire prospettive di sviluppo credibili.
Vista l’inerzia decennale, per proporre ai panteschi un cambiamento vero, ho deciso di non aderire a nessuna iniziativa politica e a nessun partito, ma di lavorare per creare una lista indipendente locale, non condizionabile da partiti, ideologie e interessi economici particolari.
Non scendo in campo contro qualcuno, lo faccio per Pantelleria e per i panteschi che, da quello che vedo, stanno perdendo il controllo del loro territorio. E lo faccio con umiltà e consapevole di imbarcarmi in un’impresa impossibile, perché non ho portatori di voti e non partecipo ad alcun comitato di interessi. Io porto solo la mia persona e un Progetto per Pantelleria.
Ho elaborato un progetto focalizzato sullo sviluppo economico dell’isola basato su tre pilastri, agricoltura, turismo, energia, e sulla valorizzazione del brand “Pantelleria”, della sua cultura, del suo territorio e delle sue tradizioni.
Qui il link al Progetto per Pantelleria.
Aurelio Mustacciuoli.