La trama del mercato è il prodotto delle attività di imprenditori, promotori, speculatori e operatori a termine e in arbitraggi.
È stato affermato che la catallattica è basata sull’assunto – contrario alla realtà – che tutte le parti posseggano una conoscenza perfetta dei dati di mercato e siano quindi in grado di cogliere le opportunità più favorevoli di acquisto e di vendita.
Ed è vero che certi economisti hanno realmente creduto che una tale ipotesi fosse implicita nella teoria dei prezzi.
Costoro non sono riusciti ad afferrare ciò che differenzia un mondo popolato da uomini perfettamente uguali nella conoscenza e nella previsione dal mondo reale che cerchiamo di spiegare mediante le nostre teorie; e non si sono nemmeno resi conto che essi stessi non fanno ricorso a quell’ipotesi nella loro trattazione dei prezzi.
In un sistema economico in cui ogni attore sia in grado, con lo stesso grado di penetrazione, di conoscere correttamente la situazione di mercato, l’adattamento dei prezzi a ogni cambiamento dei dati è istantaneamente raggiunto.
Tuttavia, solo immaginando l’intervento di entità sovrumane, è possibile ipotizzare tale uniformità nella conoscenza e nella corretta valutazione dei cambiamenti dei dati.
Occorre supporre che ognuno sia avvicinato da un angelo che gli fornisca le corrette informazioni sul cambiamento dei dati e gli suggerisca come adattare nel modo adeguato la propria condotta a tale cambiamento.
Ma il mercato di cui si occupa la catallattica è pieno di persone che in misura diversa conoscono i cambiamenti dei dati e che, pure se avessero le stesse informazioni, le valuterebbero differentemente.
Il funzionamento del mercato riflette il fatto che i cambiamenti dei dati sono dapprima percepiti soltanto da pochi e che i diversi soggetti traggono differenti conclusioni nel valutarne gli effetti.
I più intraprendenti e vivaci prendono l’iniziativa, gli altri seguono.
Gli individui più acuti valutano le condizioni in modo più corretto dei meno intelligenti e raggiungono con le loro azioni risultati migliori.
Nelle loro analisi, gli economisti non devono mai trascurare che la disuguaglianza degli uomini, innata e acquisita, differenzia il loro adattamento alle condizioni dell’ambiente.
Mises disse…
by his own works
21 – Condanna morale del capitalismo
da "La mentalità anticapitalistica" di Ludwig von Mises, 1956, pag. 28 I nemici del capitalismo,...
20 – Concetto di progresso
da L'Azione Umana di Ludwig von Mises, 1949, pag. 235 Il concetto di progresso e di regresso ha...
19 – La presunzione della conoscenza
Di Friedrich von Hayek, discorso di accettazione del Premio Nobel per l'Economia, 1974 L'occasione...
18 – Il complesso di Fourier
Da “Liberalismo” di Ludwig von Mises, 1927, pagine 42-44 Forse neanche una persona su un milione...
17 – L’abuso della ragione
da “L’ordine senza piano” di Lorenzo Infantino, 2011, pagine 17-18 Molte istituzioni sociali sono...
16 – Sull’inflazione monetaria
da "L'Azione Umana" di Ludwig von Mises, 1949 (pag. 515) L'economia non raccomanda politiche...
15 – Teleologia e causalità
Da “L’Azione Umana” di Ludwig von Mises, 1949, pag. 71 L'uomo dispone di soli due principi per...
14 – Perchè un liberale non è un conservatore
da “Perché non sono un conservatore”, di Friedrich von Hayek, 1997, Ideazione, pagine 32-39 Prima...
13 – Politici e imprenditori
da "L'azione Umana", di Ludwig von Mises, 1949 (pagine 322-323) Il governo è un apparato di...
12 – Profitto e morale
da "L'Azione Umana", di Ludwig von Mises, 1949, pagina 349 La critica rivolta al profitto dai...
Dal blog Mises disse che propone citazioni di autori della Scuola Austriaca di Economia, direttamente tratte dai loro testi.